LAMPADA BRICOLA VENEZIANA, 1971
La lampada BRICOLA VENEZIANA, nasce come installazione di luce, su pavimento specchiante, realizzata da Federica Marangoni per l’Euro- Domus di Torino nel 1971, su commissione dell’arch. Giò Ponti. In Plexiglas spruzzato in poliestere bianco con disegno ad imitazione del legno, H 200, Ø 140, era formata da un cilindro centrale contenente 3 tubi di luce fluorescente a cui si appoggiavano I 5 coni-braccia ovalizzati in plexiglas, Il tutto era fermato da un anello nero.
Della grande sagoma metafora dell’ antica segnaletica lagunare, vennero realizzate per il Centro Domus di Milano, 50 lampade in vetro di Murano, della esatta misura di quella attualmente acquisita dal Design Museum della Triennale di Milano, prodotta poi a partire dal 1980 dalla ditta I3 di Salzano, Venezia.
La Bricola fu in produzione sempre con 5 braccia in vetro di Murano striato lattimo bianco, su base nera in PVC e anello metallico nero,in formato da tavolo, da terra e da parete (tre elementi-braccia) per oltre 20 anni.