La Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, una perla che fonde il sapere all’arte
Le installazioni luminose di Federica Marangoni negli spazi della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, per mettere insieme moderno e antico, per unire a filo doppio l’arte e la ricchezza del sapere, la voglia di proteggere la conoscenza dal pericolo della dispersione.
C’è tutto questo (e anche molto di più) per gli amanti del genere, a Venezia, negli spazi tornati a disposizione del pubblico dal primo aprile. Accesso libero, dunque, nelle sale di lettura della Biblioteca Marciana, anche se resta attiva la possibilità di prenotare cinque degli otto posti disponibili per la Sala manoscritti.